InTheCyber s’offre comme conseiller indépendant. Sa mission vise l’augmentation de l’efficacité réelle des systèmes de défense des entreprises, afin de protéger leur propre avoir en information et ses ressources stratégiques.
InTheCyber offre à ses clients un savoir spécialiste des actuelles menaces cyber, connaissances d’élite qui visent l’identification des points faibles d’une infrastructure et le développement des meilleures défenses possibles.
Une combinaison séante de la modalité offensive er défensive, soutenue par des techniques de Cyber Intelligence, permet une approche totale de la Security Governance.
Domaines de compétence
Gouvernement – Institutions
Activités de protection des Infrastructures Critiques e support aux unités d’Information Warfare et Cyber Intelligence.
Entreprises
Activités visant la prévention, l’identification, la limitation et neutralisation d’actions malveillant et de cyber attaques en utilisant les plus modernes techniques de Cyber Intelligence et Computer Forensic Investigation.
À côté des activités noyaux de l’entreprise, comme les simulations d’attaque, l’analyse des risques et la consultance, InTheCyber met l’accent sur la recherche et le développement. Une équipe d’experts est constamment au travail pour maintenir le savoir-faire en matière et accroître assidûment les connaissances sur les méthodes techniques et comportementales des hackers professionnels, les cyber-terroristes, les organisations d’espionnage industriel et les unités de Cyber Warfare.
Les activités de surveillance et support sont menées avec une plateforme dotée de Cyber Intelligence e des outils développés entièrement par InTheCyber. Ceci nous garantit une très grande flexibilité et la capacité de réagir rapidement dans tous les scenarios opératives et avec tous les systèmes de communication, en utilisant un I-SOC, un véritable “Intelligence Driven – Security Operations Center”.
Paolo Lezzi, classe 1959, si laurea presso il Politecnico di Milano in Ingegneria Elettronica con specializzazione in Economia ed Organizzazione nel 1985.
Sempre coinvolto in attività imprenditoriali e consulenziali innovative prevalentemente nel settore dei Servizi ICT per grandi Gruppi Nazionali ed Internazionali, ora è Founder & CEO di InTheCyber – Intelligence & Defense Advisors, con sedi primarie a Lugano e Milano. Realtà nata nel 2008 come jointventure con una Siocietà israeliana ed indipendente dal 2015.
Nel 1985 è nel gruppo dei fondatori di Beta 80 Group, realtà leader nella system integration, rimanendone CEO fino al 1996. Nello stesso periodo è anche presidente della joint venture Signum Kft a Budapest.
Fondatore nel 1996 e CEO fino al 2007 di Enter, pioneristico Business Internet Provider.
Nel corso della sua carriera ha svolto consulenze direzionali per diverse realtà del mondo economico e ha promosso e presieduto la costituzione di un Consorzio di garanzia collettiva Fidi tra piccole e medie imprese della provincia di Milano.
Già membro del Consiglio Direttivo di AIIP, Associazione Italiana Internet Providers, di cui è stato socio fondatore, del Consiglio Direttivo del Consorzio DITE (Digital Interactive Television Experience) e Consigliere di Amministrazione dell’Ente Fiera EFIMA su incarico della Regione Lombardia, ora siede nel Consiglio Direttivo del Centro Studi Grande Milano di cui guida il Dipartimento Protezione Business.
Relatore in diverse Conferenze e Seminari, dal 2010 è Chairman della Conferenza Nazionale sulla Cyber Warfare (CWC www.cyberwarfarecenter.org) arrivata alla settima Edizione.
L'etica della reciprocità o regola d'oro [ regola aurea ] è un valore morale fondamentale che "si riferisce all'equilibrio in un sistema interattivo tale che ciascuna parte ha diritti e doveri; la norma secondaria della complementarità afferma che i diritti di ciascuno sono un dovere per l'altro". Essenzialmente si tratta di un codice etico in base al quale ciascuno ha diritto a un trattamento giusto e il dovere e la responsabilità di assicurare la giustizia agli altri. L'etica della reciprocità tra individui è il fondamento della dignità, della convivenza pacifica, della legittimità, della giustizia, del riconoscimento e del rispetto tra individui, delle religioni civili. La reciprocità è la base essenziale per il moderno concetto di diritti umani. La "reciprocità" sintetizza con viva autenticità in sé le parole "libertà" e "uguaglianza".
Le dottrine sulla libertà considerano l'etica della reciprocità tra individui un fondamento ovvio. Ogni ingiustizia avrebbe origine da qualche precisa violazione del Principio di Reciprocità tra individui. Secondo l'antropologia, l'etica della reciprocità è l'unica regola universalmente accettata, pur con notevoli varianti. La regola d'oro ha radici in molte culture diverse. Importanti filosofi e personaggi religiosi l'hanno formulata in modi diversi. Spesso si distingue fra la sua forma positiva ("Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te") e quella negativa ("Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te"), meno esigente e perciò detta anche "regola d'argento". Un elemento chiave della regola è che chi cerca di vivere in base ad essa dovrebbe trattare con rispetto tutte le persone e non solo i membri della propria comunità di appartenenza, come purtroppo è spesso avvenuto storicamente.